ACM: il nuovo software per la gestione degli Asset Aziendali

Pubblicato il 05 Febbraio 2024

Scopri come ACM – Asset Capital Management, la nuova soluzione digitale di Sanmarco Informatica, ridefinisce la gestione degli asset/beni aziendali, offrendo flessibilità senza limiti, analisi avanzate e integrazione completa: uno strumento rivoluzionario verso il futuro della crescita aziendale e della gestione smart delle risorse, poste al centro di ogni processo

Nel panorama sempre più dinamico delle aziende, la gestione degli asset riveste un ruolo cruciale per garantire efficienza, crescita e conformità normativa. Il nuovo software ACM – Asset Capital Management di Sanmarco Informatica si erge come soluzione all’avanguardia nella gestione aziendale.

Configurazione e gestione dinamica degli asset

L’ACM considera gli asset come risorse aziendali, ampliando il concetto a qualsiasi bene aziendale, dalla struttura fisica/digitale fino alle risorse umane. L’obiettivo primario di ACM è quindi mantenere un elevato rapporto costi/benefici degli asset attraverso una gestione intelligente e dinamica.

L’elemento distintivo di ACM è la sua capacità di configurare dinamicamente una vasta gamma di asset aziendali. Attraverso la gestione delle strutture ACM consente la definizione di attributi dinamici degli asset, creando un ecosistema in cui ogni dettaglio può essere adattato alle esigenze specifiche del business.

Oggi con ACM – Asset Capital Management si possono inserire tutte le macchine e i mezzi di produzione aziendali per fare delle manutenzioni di adeguamento e mantenimento degli asset in strutture dinamiche, determinate distinte che è possibile concepire direttamente dall’azienda cliente. In questo modo un Process Manager può gestire direttamente e autonomamente il processo e creare una sua distinta, in funzione di una serie di dati e dinamiche che si possono costruire insieme con il cliente.

Oltretutto con ACM si possono gestire un insieme di strutture, nel senso che la gestione può essere limitata a una struttura, oppure può essere allargata anche a più strutture per gestire delle corporate, dei gruppi, delle organizzazioni.

La Smart Maintenance e l’Industria 4.0 ci richiedono delle soluzioni customizzabili per adattarsi a più dinamiche possibili e adeguarsi alle esigenze dei clienti che provengono da varie aree e settori (dal farmaceutico all’aereonautico).

Vantaggi principali di ACM

  • Gestione Asset completa;
  • Semplicità, dinamicità, definizione dei beni aziendali;
  • Beni Aziendali al centro del sistema integrato;
  • Systems Engineering 4.0 -> Smart Factories (riduzione tempi, customizzazione, flessibilità, efficienza, crescita aziendale).

Asset/beni aziendali come reparti, aree, strumenti, che prima erano tutte delle anagrafiche assestanti all’interno di un sistema, oggi tutto può essere gestito direttamente da ACM.

Tali asset poi possono essere propagati a tutte le soluzioni di Sanmarco Informatica: questo significa che i beni possono essere garantiti nel soddisfacimento della loro resa produttiva e di manutenzione, tramite un unico centro di creazione degli asset.

Per quanto riguarda il concepimento degli asset ACM può creare strutture dinamiche, regole di distinta e delineare gli attributi e i campi che servono per definire le tipologie di asset. Una volta definiti, si possono gestire gli asset e il loro mantenimento, con indicatori di tempistiche e di contabilità analitica; si possono inoltre gestire la pianificazione delle attività, con calendari ad hoc per quanto riguarda la tipologia asset e le specifiche risorse da assegnare alle varie attività.

Con il nuovo Asset Capital Management è possibile quindi effettuare facilmente la pianificazione delle manutenzioni per frequenze e assegnazioni delle risorse, con la registrazione delle attività e del ticketing attraverso il business process management JPA anche via smartphone, grazie a una gestione a processi multi device.

Completano il tutto gli indicatori per la gestione delle tempistiche, delle costificazioni analitiche. A livello di contabilità sarà possibile avvalersi della gestione contabile amministrativa del gestionale con soluzione integrata attraverso i cespiti.

Asset, componenti e manutenzioni

Un concetto chiave è la definizione di tipi di asset, distinguendo tra asset veri e propri e componenti. Gli Asset sono considerati beni soggetti al mantenimento allo scopo di avere una relazione ottimale costi-benefici. Mentre i Componenti sono elementi a supporto dell’asset, non considerabili come beni dove tracciare il mantenimento, ma gestibili come ricambistica.

È così possibile gestire in modo efficiente ogni elemento, definendo specifiche e ruoli per generare un asset completo o utilizzare singoli componenti come ricambi.

I tipi di manutenzioni gestite rispettano i canoni previsti dalle normative regolatorie come UNI 13306-11063 e il Dlg.81. Le attività possono essere di 2 tipi: Manutenzioni e Tarature metrologiche (funzionalità attivabile da settembre 2024).

L’importazione e l’avvio di una struttura di questo tipo è molto immediata perché il sistema ha un programma di configurazione di qualsiasi file Excel dove definire gli asset dell’azienda e gli attributi, e a fronte della struttura definita il sistema controlla la correttezza del file e permette di correggerlo dinamicamente anche in seguito.

Consentendo l’integrazione con dati esterni provenienti da diverse fonti, gli attributi degli asset suddivisi in categorie (aree di lavoro, impianti, strumenti di misura, sostanze pericolose) possono essere analizzati in modo flessibile, offrendo un controllo totale sulla gestione dei dati.

Gestione unitaria e definizione del piano manutentivo

Tutto è gestito all’interno del sistema, per cui risulta molto più agevole la definizione del piano manutentivo attraverso la gestione delle disponibilità sul calendario e, definite le manutenzioni è possibile generare ordini di manutenzione e pianificare rispetto al calendario la gestione degli impegni manutentivi, tenendone memoria nel registro manutenzioni.

Con ACM ci sono varie assegnazioni disponibili per attività: il Gruppo di Lavoro definisce un insieme di risorse in relazione allo specifico lavoro; i Ruoli Aziendali definiscono un insieme di risorse in relazione al ruolo (indispensabile HCM); le Risorse Validate definiscono un insieme di risorse validate (con hard skill) per effettuare un determinato lavoro (indispensabile HCM).

Analisi avanzate

Oltre alla gestione della segnaletica ISO7010, ACM effettua anche Analisi prestazionali.

  1. Analisi Tempi Manutenzioni, tra cui:
  • tempo medio tra i guasti;
  • tempo medio alla rottura: riferiti al tempo di rottura tra i componenti;
  • tempo medio tra le manutenzioni.
  1. Indicatori di Processo – Analisi Prestazioni Asset, quali:
  • fermi macchina;
  • analisi impegni manutentivi;
  • analisi costi ricambistica;
  • ecc.

ACM effettua anche Analisi della Contabilità Analitica.

  1. Indicatori di Asset e Risorse Impiegate: analisi costi analitici rispetto agli Asset / Risorse Umane coinvolte (necessaria integrazione HCM); Analisi generici costi / spese Asset impiegati.
  2. Indicatori di Processo: analisi costi analitici rispetto ai processi gestiti, quali Manutenzioni Straordinarie; Manutenzioni Ordinarie; Investimenti in Formazione e Sicurezza; Analisi costi analitici per miglioramento continuo; Analisi costi Ricambistica, servizi esterni (integrazione con Gestionale).

ACM va quindi oltre la gestione quotidiana degli asset, offrendo analisi avanzate tramite Qlik. Questo fornisce indicatori chiave di prestazione, ottimizzando tempi, costi e risorse per una crescita aziendale sostenibile. Le analisi dettagliate sui tempi di manutenzione, i fermi macchina e i costi della ricambistica consentono decisioni informate per il miglioramento continuo.

Il nuovo software ACM – Asset Capital Management di Sanmarco Informatica rappresenta il futuro della gestione aziendale, unendo la flessibilità dinamica all’efficienza operativa. Scegli ACM per gestire gli asset aziendali in modo innovativo e intelligente, richiedi un incontro!

Richiedi maggiori informazioni