Ironia della sorte, durante lo scorso mese di dicembre la Gradiente Electronica SA ha iniziato la commercializzazione dell’IPHONE Neo One, uno smartphone che, al di là del nome, pone non pochi problemi a Cupertino, essendo un telefono di fascia medio-bassa che già con il sistema operativo Android, ovvero l’antitesi del dispositivo Apple.
Il prossimo 13 febbraio l’ufficio dei brevetti brasiliano prenderà una decisione ed è probabile che Apple, nella peggiore delle ipotesi, presenterà ricorso solo a titolo cautelativo, giacché punterà ad acquisire il marchio mettendo sul piatto una cospicua cifra. Il mercato brasiliano è in rapida crescita e Cupertino non vorrà certo sprecare tempo attendendo che l’iter burocratico faccia il suo corso permettendo quindi che i consumatori preferiscano “l’iPhone nazionale” il cui costo è di circa 220 euro contro i 740 dell’iPhone 4S e che, caso vuole, esiste nei classici colori bianco e nero.